Le tecnologie non verranno integrate nei device consumer prima della fine dell’anno, ma il miglioramento rispetto ai sistemi del passato pare essere indubbio. Lo stesso Dino Bekis, vice presidente e general manager di Qualcomm, ritiene che “con l’introduzione delle nuove tecnologie, l’azienda sta estendendo la potenza del Wi-Fi a 6GHz, e sfruttando il Bluetooth 5.2, è in grado di migliorare la trasmissione audio senza fili“.
Innovativa è anche la tecnologia Qualcomm Tri-Band WiFi 6, la prima configurazione al mondo WiFi 6E con ben 16 stream. In altre parole, il sistema potrebbe supportare 2000 utenti connessi in simultanea, con velocità di picco di 10.8Gbps in download, senza mostrare segni di rallentamento o di sovraccarico della rete; tutto questo, naturalmente, implementato nelle piattaforme Networking Pro Series, non in un normale dispositivo.
Lo spettro a 6GHz viene rappresentato come fondamentale per il periodo che stiamo attraversando, le suddette piattaforme, “in grado di offrire velocità Gigabit con una ampissima capacità di banda“, potranno aiutare a sopportare i carichi di lavoro dettati dall’incremento di accessi alla rete, a causa della didattica a distanza, smart working, o più semplicemente la visione di video in streaming o gaming in tempo reale. Il debutto il prima possibile all’interno dei router di ultima generazione.