Il diesel continua ad essere la motorizzazione preferita dagli utenti mondiali, nonostante comunque l’automobile elettrica stia compiendo enormi passi in avanti rispetto alle annualità precedenti. Le motivazioni che spingono i consumatori ad una simile scelta sono più che condivisibili, a patto però che non si disponga di una visione d’insieme del periodo storico che stiamo attraversando.
L’inquinamento ha effettivamente raggiunto livelli troppo elevati, è assolutamente necessaria una inversione di tendenza, proprio per cercare di impedire il raggiungimento del fatidico punto di non ritorno, dal quale poi proprio non potremo più tornare indietro. L’adozione del motore elettrico, quindi totalmente a zero emissioni, non è chiaramente la soluzione contro tutti i mali del mondo, ma è un piccolo passo verso un futuro più green ed eco-sostenibile.
Diesel contro elettrico: ecco i motivi degli utenti
Nonostante le premesse, gli utenti al momento dell’acquisto di una nuova autovettura faticano a godere di una visione d’insieme della problematica, di conseguenza si ritrovano a guardare esclusivamente alle proprie necessità e possibilità, optando ancora una volta verso il motore diesel per questi motivi.
- Tempi di ricarica – sebbene le batterie più moderne, ed i punti di ricarica, abbiano effettivamente dimezzato i tempi, viene ritenuto impensabile dover attendere almeno 30 minuti prima di riprendere il viaggio.
- Diffusione dei punti di ricarica – sono ancora troppo poche le colonnine in Italia.
- Costo d’acquisto – l’auto elettrica ha un prezzo maggiore rispetto al diesel.
- Capacità della batteria – la capacità chilometrica di un serbatoio diesel raggiunge anche 700/800km, con una batteria di ultima generazione non si superano i 400km.