In questo lungo e duro periodo di lockdown totale per limitare la diffusione del Coronavirus tantissime persone hanno preferito affidarsi alla tecnologia, soprattutto per quanto riguarda la spesa online. Una decisione presa soprattutto in seguito alle file interminabili fuori dal supermercato perché anche le aziende, giustamente, hanno introdotto delle precauzioni per salvaguardare anche il personale e i clienti stessi.
Molte catene alimentari hanno deciso di eliminare file interminabili promuovendo la spesa online, così da far rimanere in casa i cittadini e recargli la spesa comodamente a casa. Altroconsumo ha deciso di esaminare i servizi di queste catene alimentare e, ad analisi conclusa, ne ha evidenziato i punti critici.
Esselunga è una delle prime aziende alimentari che ha promosso questo servizio, garantendo ai suoi clienti
over 65 la spedizione completamente gratuita. Purtroppo si tratta di un servizio utilizzato maggiormente da giovani, ma dalle lamentele degli stessi clienti si tratta di un servizio non proprio conveniente visto i pochi prodotti disponibili e i lunghi tempi d’attesa per ricevere la propria spesa a casa.Anche Amazon non è molto apprezzato sotto questo punto di vista perché, secondo le segnalazioni dei clienti, i prezzi sono aumentati notevolmente insieme a quelli delle spese di spedizione.
Carrefour ha promosso la stessa promozione di Esselunga, spedizione gratuita per gli over 65 e inoltre hanno diritto alla spedizione gratuita anche i clienti con un ordine minimo di 70,00 Euro. Purtroppo, però, il sito sembra essere piuttosto lento per raggiungere la conclusione.