Con l’obbiettivo di offrire una connessione a internet a tutta la popolazione, servizio ormai imprescindibile in quest’epoca di sviluppo tecnologico, l’azienda MiSE, in collaborazione con il MiBACT, ha elaborato un piano progettuale per rendere quest’idea, già partita nel 2016, realtà, elaborando appunto una strategia sotto forma di promozione di tipo sociale e culturale.
Questo progetto nato nel 2016, partì a seguito del terremoto avvenuto ad Amatrice col nome di Piazza Italia WiFi, ovviamente l’obbiettivo era quello di offrire una connessione a internet ai terremotati i quali, vista la situazione, di certo non potevano usare l’ADSL di casa.
Ecco dunque che le aziende in gioco avevano deciso generosamente di offrire una connessione gratuita a tutti, con in seguito, grazie ad un aumento di fondi disponibili, l’adesione di ben 138 paesi all’iniziativa.
A quante pare questa iniziativa sta assumendo caratteri nazionali, infatti ora persiste l’obbiettivo di installare una rete in gradi di coprire interamente il suolo della nostra penisola.
Ovviamente un progetto di questa portata necessità di numerosi step da seguire e rispettare e a correre in aiuto arriva Poste Italiane, la quale in un accordo siglato con lo Stato, ha reso disponibile alla realizzazione di questa idea tutti i suoi hotspot già installati sul territorio.
Ciò si traduce all’atto pratico nella presenza già di un massivo numero di punti di connessione legati agli uffici postali presenti sul territorio italiano, ora non resta che colmare la restante parte del territorio con delle neo-installazioni.
Non rimane dunque che attendere gli sviluppi, con la forte speranza che questa imponente idea diventi presto realtà