La colpa è di una notizia diffusa ad inizio anno, questa millantava la possibile rimozione totale delle imposte già a partire dall’annualità corrente, con una forte riduzione del peso fiscale sulle spalle degli italiani. Come potete immaginare, l’eco e la soddisfazione della maggior parte di noi ha raggiunto livelli altissimi, tanto da spingere il Governo ad intervenire (come nel caso della Virus Tax).
La conferma ufficiale ha generato moltissimo malcontento tra la popolazione, ma purtroppo era inevitabile, il bollo auto
ed il canone Rai non verranno aboliti nel corso del 2020 (né ovviamente nei prossimi anni).
La motivazione che ha spinto il Governo a non cambiare strada è comprensibile, seppur comunque non condivisibile. Tutto ruota attorno al punto di vista economico, lo Stato non si può privare, sopratutto in questo momento, dei 7,5 miliardi di euro annualmente garantiti dal loro versamento. Già prima dell’emergenza Covid-19, le casse erano vuote, il debito pubblico a livelli altissimi ed il rischio di un aumento dell’IVA più che reale; immaginate ora, dopo quanto stiamo vivendo ed attraversando.
Bollo auto e canone Rai non verranno aboliti, è arrivato il momento di “mettersi il cuore in pace”.