La guerra contro il 5G e l’implementazione del nuovo standard in tutta Italia si sa facendo sempre più complicata ed intrisa di pericoli. La continua circolazione di fake news non sta che infierendo sulla situazione già azzardata per TIM, WindTre, Vodafone e Iliad che ad oggi si ritrovano in una circostanza di quasi stallo dopo aver affrontato importanti investimenti. Il Bel Paese come altri territori globali, dunque, non riversa in buone condizioni in termini di avanzamento tecnologico ed il tutto è dovuto ad una ideologia che si ferma all’apparenza e non allo studio e alla consultazione di fonti affidabili.
Le problematiche del 5G, tuttavia, non si fermano alle mere proteste ma vanno ben oltre andando a coinvolgere la sicurezza degli utenti, i quali oramai vengono abbindolati dagli sciacalli nelle maniere più assurde.
Le ultime insidie del web hanno rivelato una truffa senza eguali a cui tanti faticano a crederci, ma che purtroppo è realtà. Cavalcando l’onda della paura, dunque, gli sciacalli più agguerriti hanno pensato bene di allargare le proprie tasche inventandosi oggetti assurdi come le chiavette USB capaci di contrastare il 5G. Venduti per la modica cifra di 340 sterline (il fatto è accaduto in Inghilterra), gli stessi dispositivi non solo non sono capaci di prevenire alcun professato pericolo, ma bensì si manifestano nella forma di una semplice pendrive da 128 MB.
Le conferme ufficiali sulla nuova truffa arrivano proprio dalla BBC, la quale si è occupata di incaricare degli esperti per smontare la chiavetta USB e appurare cosa vi sia all’interno.