Il motore elettrico non viene ancora acquistato dagli utenti, secondo una recente statistica, infatti, sono pochi i consumatori che decidono di buttarsi entro una simile motorizzazione, abbandonando il porto sicuro garantito dall’ormai pluridecorato diesel.
Indipendentemente da ciò che gli utenti fanno o pensano, è indubbia una inversione di tendenza per cercare di ridurre al massimo l’inquinamento atmosferico. I tempi sono strettissimi, il mondo sta andando in malora e tutti noi dobbiamo fare qualcosa per limitare un’evoluzione che porterebbe sicuramente al disastro ambientale. L’acquisto di un auto elettrica non risolverà tutti i problemi, questo è chiaro, ma potrà essere considerato un piccolo passo verso un futuro più green.
L’utente medio, tuttavia, ancora oggi decide di acquistare un diesel, le motivazioni più comuni che lo spingono ad una simile decisione sono raccolte nel dettaglio poco sotto.
Elettrico o Diesel: i motivi più importanti per gli utenti
- Costo d’acquisto – in un periodo storico così difficile dal punto di vista economico, è fondamentale il prezzo d’acquisto, ovvero il costo iniziale dell’automobile, il diesel costa meno.
- Capacità della batteria – un serbatoio diesel può garantire anche 800km con un pieno, l’elettrico non supera i 400km.
- Tempi di ricarica – il rifornimento al benzinaio richiederà 5 minuti al massimo, con l’elettrico sarà necessario attendere 30 minuti per una ricarica minima, a patto che si sia scovata la colonnina fast e si disponga del cavo corretto.
- Diffusione dei punti di ricarica – l’ultimo problema riguarda la diffusione dei punti di ricarica, anche se ultimamente la rete si sta ampliando sempre di più (nella speranza che gli stalli non vengano occupati da maleducati).