La situazione negli Stati Uniti sta sfuggendo di mano. Una risoluzione sembra essere molto lontana dal poter essere raggiunta, soprattutto perché le proteste sono nate in tutti i 50 stati della federazione. Se da un lato ci sono protestanti pacifici, in molte città sono arrivati anche protestati violenti e saccheggiatori, i looters. Molti di questi hanno attaccato vari negozi rubando di tutto, anche gli iPhone di Apple.
Alcuni dei video più condivisi nelle ultime ore riprendono un gruppo nutrito di persone che assalgono uno dei negozi ufficiali di Apple. Una valanga di persone che entra e ruba il possibile, dagli iPhone agli iPad, dagli iPod e ai Mac.
Ovviamente si tratta di scene raccapricciati, ma Apple non si fa intimorire da quello che è successo e risponde a dovere. Tutti i dispositivi rubati possono essere rintracciati, monitorati e addirittura bloccati
. La polizia può essere avvertita della loro posizione e proprio le autorità locali sono state avvertite.
I casi sono due. O sono saccheggiatori improvvisati che si ritrovano tra le mani dei dispositivi presto diventati inutilizzabili grazie ai sistemi di blocco, o sono professionisti che li hanno presi per smontarli e vedere le singole parti. Non è una novità il fatto che all’interno degli smartphone ci sono materiale preziosi, come l’oro per esempio.
In ogni caso, risulta comunque difficile pensare che le autorità locali si mettono a ricercare i dispositivi rubati in questo momento. Sono impegnati a cercare di mantenere l’ordine nelle strade e lo sforzo per riuscirsi è enorme.