Ascoltare musica tramite app su smartphone è diventato un rituale quotidiano forse più della cara fruizione di contenuti tramite la radio, che sia in casa o in auto. Per questo motivo molte applicazioni che offrono contenuti audio in streaming sono costruite dei servizi tagliati sulle esigenze di ogni ascoltatore. Che sia un momento privato o condiviso a tutto volume oggi vi parliamo di alcune delle migliori app per ascoltare musica su smartphone gratuite o senza spendere una fortuna.
Principalmente vi verrà in mente Spotify, direte voi, ma la piattaforma svedese non è l’unica sul Play Store a offrire contenuti audio di qualità. È ovvio che si è imposta come leader del mercato molto prima delle altre, fosse anche perché fornisce una sterminata libreria di brani in streaming, ma il suo servizio freeware comincia a pesare sull’ascolto degli utenti. Spesso siamo costretti ad ascoltare pubblicità tra un brano e l’altro senza poterla in alcun modo evitare, e in molti si stanno arrendendo all’idea di acquistare un account premium. Vediamo le altre.
PLAY STORE: le migliori app per ascoltare MUSICA
- Arrivato ultimamente sui nostri smartphone, la piattaforma YouTube Music si presenta molto simile a Spotify per tipologia di ascolto, tipologia di fruizione degli account e assistenza sui gusti dell’utente. Il plus di questo servizio è ovviamente l’integrazione con video clip dei brani e spettacolari esibizioni live, con costi tutto sommato contenuti.
- Un altro servizio di tutto punto è Amazon Music che, sebbene ancora un po’ acerbo, può garantirvi una buona quantità di musica digitale attingendo a piene mani dal database della libreria musicale inclusa in Amazon Prime. Se avete l’abbonamento al Prime allora sapete già che Music è la scelta giusta per voi.
- Similmente ad Amazon anche Apple Music offre ben 50 milioni di brani senza pubblicità e la possibilità di scaricarli. Ovviamente nulla è gratis ma presto Apple potrebbe puntare forte con contenuti ed estensioni esclusive. Con l’acquisto di Shazam poi hanno fatto il colpo, visto che è tutt’ora un servizio molto popolare.
- Deezer è tra le applicazioni musicali più diffuse perché datata ormai 2007. Anche qui avrete a disposizione svariati milioni di brani da ascoltare e il solito limite della pubblicità evitabile solo con account a pagamento e aumentare la qualità.
- Tidal è invece un servizio di streaming musicale che punta su un pubblico che vuole ascoltare i brani con una qualità audio superiore alla media. Un abbonamento premium vi dà accesso al meglio per le vostre orecchie e al contempo ascoltare contenuti esclusivi creati da giornalisti, esperti e artisti.
- Chiudiamo con l’app Replaio che concentra il suo focus sulla fornitura di contenuti radio da oltre 30 mila stazioni di tutto il mondo. Consente anche di visualizzare le pagine internet delle stazioni radio direttamente dall’app.