La Seconda Guerra Mondiale fu (e continua ad esserlo tutt’oggi) la più immensa tragedia dell’umanità, del XX° secolo. Questa portò una cifra inestimabile di morti, ciononostante alcune categorie come per esempio la tecnologia non cessarono di svilupparsi. Ad oggi le invenzioni nate tra il 1939 e il 1945 continuano ad essere parte integrante delle nuove generazioni (seppur con qualche modifica).
Tra le prime scoperte vi fu il il RADAR, sigla che sta per RAdio Detection And Ranging, e che nacque nel 1940 dalla Marina degli Stati Uniti. Esso si trovava nelle navi da guerra e fu uno dei motivi della vittoria. I primi ad avviare il progetto per lo sviluppo del RADAR a microonde furono inizialmente i britannici
, ma venne poi sviluppato al MIT (Massachusetts Institute of Technology).Il computer era un mezzo per fare conti e venne utilizzato da alcuni settori militari tra cui la balistica, l’energia atomica e la crittografia. Il suo sviluppo ebbe inizio dalla realizzazione di un simulatore di volo richiesto dalla U.S. Navy, ma il primo vero computer digitale fu realizzato allo scopo di aiutare nella costruzione della bomba atomica.
Le trasmissioni divennero fondamentali durante la guerra, epoca in cui la voce era impiegata nelle linee telefoniche e i segnali si muovevano nelle linee telegrafiche. Furono i tedeschi ad introdurre un cavo multicoppia in grado di veicolare quattro telefonate per volta, resistente, facile da stendere e capace di funzionare anche a distanza. I telefoni campali erano molto usati, o punto-punto o tramite centralini campali. Iniziarono a diffondersi anche le radio nel settore della tecnologia.