La “Fase due” dopo la lunga quarantena che ha costretto l’Italia a casa porta con se tutte le problematiche facilmente immaginabili legate alla prevenzione della diffusione del covid-19. Oltre alle misure già adottate e ampiamente sponsorizzate dal governo, come l’obbligo di mascherine nei luoghi pubblici o il distanziamento sociale, si cerca anche tra le scoperte tecnologiche strumenti che possano aiutare a difendere la salute dei cittadini.
Tra le varie applicazioni delle più recenti scoperte tecnologiche una è di origine tutta italiana; il software chiamato Vision 2. Sviluppato dalla startup milanese Binoocle il programma ha la funzione di riconoscere assembramenti di persone; per riuscirci sfrutta delle telecamere che analizzano la zona interessata ed emettono un segnale di avviso in caso di pericolo.
Vision 2: prevenzione del covid o strumento di controllo?
Vision 2, come tengono a precisare gli sviluppatori, è uno strumento che non mette in pericolo la privacy dei cittadini. Il suo funzionamento, proprio come l’app Immuni, non prevede infatti alcuna registrazione di immagini; il software si limita a riconoscere il numero di persone in un determinato luogo ed emettere un segnale acustico in caso di pericolo.
Inoltre l’A.I. (Intelligenza Artificiale) è anche in grado di individuare persone sprovviste di mascherina ed emettere un segnale di avviso anche in questo caso. Vision 2 è stato ideato per i più disparati ambiti della vita quotidiana; può essere applicato sui mezzi publici, presso cinema e teatri, scuole ma anche supermercati e centri commerciali rendono più semplice la gestione degli ingressi e favorendo il rispetto del distanziamento sociale.