In questi giorni Samsung ha vinto un’altra riconoscenza a livello globale. Quest’ultima è data data dalla Societe Generale de Surveillance, o anche detta SGS, che ha sede in Svizzera. Il premio fa riferimento ai display OLED che il colosso sviluppa e produce. Secondo l’organizzazione, sono i migliori per gli smartphone 5G.
A dire il vero sono due i modelli vincitori, quelli chiamati Seamless e Seamless Pro. Secondo SGS, si tratta dei migliori display esistenti per gestire la quantità di dati che una connessione 5G mette a disposizione, un flusso molto grande.
Si tratta di modelli in grado di offrire frequenza di aggiornamento da 90Hz, nel primo caso, e fino a 120Hz, nel secondo. Questo implica che in realtà questi display non sono ancora stati usati a livello commerciale. Nessuno smartphone Samsung ha una frequenza di aggiornamento da 90Hz massima.
Questo riconoscimento non è altro che una conferma sullo splendido lavoro fatto da Samsung su questi particolari componenti. Detto questo, c’è ancora il dubbio su che genere di display si tratti. Il premio menziona il fatto che questi pannelli sono prodotti proprio da una costola del colosso sudcoreano.
Per esempio, i prossimi display che andranno sui Galaxy S21, o S30, saranno prodotti da BOE e non da Samsung, A questo punto potrebbero essere i display destinati ai Galaxy Note 20. La frequenza più bassa per un modello base e quella più alta per i modelli Plus e Ultra. Tutto è possibile allo stato attuale delle cose.