Parlando con Autocar, Dyson ha raccontato cosa è successo al progetto da 2,5 miliardi di sterline. L’auto – con sette posti, lunga cinque metri e su ruote da 24 pollici – sarebbe stata in grado di ottenere un’autonomia della batteria di 600 miglia agli ioni di litio da 150kWh. Erano previste ruote piuttosto ingombranti e un design diverso dal solito. Inoltre, non ci sarebbe stato un grande spazio vuoto nella parte anteriore, permettendo di gestire meglio lo spazio interno e di garantire maggior resistenza aerodinamica.
Tra gli altri aspetti peculiari sono inclusi un tetto più basso, lussi come il vetro laterale senza telaio, porte posteriori, e sedili ergonomici singolari per l’aspetto del tutto stravolto mirando al contempo ad un buon sostegno. Tuttavia, nonostante tutti questi buoni propositi, l’auto è troppo costosa, il doppio di una Tesla Model X.
Dyson ritiene che se fosse riuscita a ridurre i costi, l’auto avrebbe funzionato a lungo termine. “Credo che diversi anni dopo, se avessimo potuto abbassare i costi, saremmo stati competitivi sul mercato. Ma arrivare lì è il problema”, dichiara in un’intervista. “I costi della batteria erano una cosa, ma anche gli altri erano alti. Quando inizi qualcosa, i fornitori pretendono di più. Ma a lungo termine, probabilmente avremmo potuto avere buoni risultati.” La società non è riuscita a trovare nessuno disposto ad accettare il progetto, quindi allestirà un museo per conservare le sue auto.