Toyota guarda oltre e la casa giapponese decide di puntare alla Cina per lo sviluppo di un nuovo polo produttivo. Non si tratterà di una normale fabbrica di auto, ma è pensata per lo sviluppo di auto a idrogeno ed è stato scelto il loro vicino asiatico per via della collaborazione con altri quattro costruttori del posto.
Tutte insieme daranno vita a un nuovo gruppo chiamato United Fuel Cell System R&D. A farla da padrone rimarrà comunque la casa nipponica con una fetta di maggioranza assoluta, a dire il vero quasi i due terzi, il 65%. L’idea, come detto, è di sviluppare veicoli che sfrutteranno la tecnologia delle celle a combustibile a idrogeno, una delle alternative più interessanti ai veicoli elettrici.
La parte più interessante del progetto in questione, perlomeno dal punti di vista del consumatore tipo, è lo sviluppo di un veicolo del genere ma low-cost
. Purtroppo, come riportano diverse testate, sembra che questo genere di vettura sia pensata al momento solo per il mercato interno cinese, il più grande, ma soprattutto in espansione, al mondo.Non si tratta di fantascienza, ma sono veicoli la cui pubblicità è molto poco, perlomeno rispetta a veicoli elettrici. Toyota già presenta nel suo parco auto alcuni modelli del genere e altri ne verranno in futuro. Il mercato in Europa non sembra molto favorevole verso questo genere di vetture tanto che si parla sempre di Asia o Nord America. L’arrivo di più modelli potrebbe cambiare le carte in tavolo in merito a questo aspetto.