Grazie al decreto Rilancio, in vigore a partire dal 19 Maggio, il bonus 600 Euro è oggi cumulabile con il reddito di cittadinanza. Il bonus di 600 Euro può essere richiesto da coloro che hanno una partita IVA iscritta alla Gestione separata INPS, ai lavoratori con contratto di collaborazione coordinata e continuativa, lavoratori stagionali, operai agricoli, lavoratori dello spettacolo e autonomi iscritti alle Gestioni speciali AGO (commercianti e artigiani).
Con il decreto Rilancio è concesso questo bonus a delle nuove categorie e per alcune diventa di 1.000,00 Euro per il mese di Maggio. L’IPNS ad oggi continua ad effettuare il pagamento delle mensilità di Aprire a tutti coloro che hanno richiesto e ottenuto questo bonus già a Marzo, ma la novità riguarda anche il reddito di cittadinanza perché adesso è finalmente cumulabile con il bonus dei 600,00 Euro.
Il bonus di 600,00 Euro e il reddito di cittadinanza sono cumulabili: ecco come richiederlo
Il decreto rilancio specifica: “ai lavoratori nelle condizioni di cui ai commi 1,2,3,4,5,6,7,8 e 10, appartenenti a nuclei familiari già percettori del reddito di cittadinanza, di cui al Capo I del decreto-legge 28 Gennaio 2019, n.4, convertito con modificazioni dalla legge 28 marzo 2019, n.26, per i quali l’ammontare del beneficio in godimento risulti inferiore a quello dell’indennità di cui ai medesimi commi del presente articolo, il luogo del versamento dell’indennità si procede ad integrare il beneficio del reddito di cittadinanza fino all’ammontare della stessa indennità dovuta in ciascuna mensilità.”.
Tutti i lavoratori che non hanno presentato la domanda per ricevere i 600,00 Euro di Marzo hanno tempo per richiederlo e ottenerlo entro e non oltre l’otto di Giugno come annunciato anche dall’INPS. E’ prevista per coloro che ricevono il reddito di cittadinanza e hanno presentato la domanda del bonus nei tempi prestabiliti l’erogazione dell’integrazione per il mese di Aprile 2020.