Lo SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è una sorta di Carta d’identità virtuale grazie alla quale è possibili accedere a tantissimi servizi. L’idea dietro questo documento digitale è quella di rendere più agevole l’utilizzo dei servizi pubblici virtuali.
Può ad esempio essere utilizzato come identificativo sul portale dell’INPS, per il sito dell’agenzia delle entrate e perfino fare richiesta per particolari prestazioni sanitarie. Può essere utile anche per accedere ai servizi del Miur, ad esempio per l’iscrizione scolastica, o anche per i servizi di Poste Italiane e quelli delle amministrazioni locali; in generale l’utilizzo perette una notevole riduzione dei tempi d’attesa. È comunque disponibile un sito ufficiale dove è possibile visionare tutte le possibilità offerte.
SPID: come ottenerlo e quanto è sicuro
Per ottenere la certificazione SPID accedere ad uno dei Identity Provider autorizzati, attualmente sono 8, e seguire passo passo le indicazioni. Per effettuare la richiesta è meglio premunirsi, oltre che del proprio indirizzo mail, di un numero telefonico, di un documento d’identità valido e della tessera sanitaria con codice fiscale.
A questo punto basterà inserire i propri dati anagrafici creare le credenziali ed effettuare il riconoscimento. In caso di iscrizione avvenuta con successo, dopo circa una settimana, vi verra comunicato il codice d’accesso per l’identità digitale. Per garantire il massimo della sicurezza ai dati inseriti il sistema è dotato di in tre livelli ognuno con un grado di sicurezza maggiore del precedente. Va inoltre specificato che il sistema non fornisce mai i dati personali del cittadino a meno che non sia quest’ultimo a dare l’autorizzazione.