La fase 3 è iniziata. Le misure restrittive che ci hanno tenuti a casa per mesi, sono terminate e lentamente, sebbene sempre con prudenza, stiamo potendo ritornare alla vita. Tra le cose che man mano stiamo cominciando a fare, c’è anche quella di beneficare gli spostamenti un po’ più importanti, possibilmente per andare in vacanza da qualche parte. Sembra infatti che l’attività del sito Airbnb, famosa piattaforma on-line per la prenotazione di camere e bed and breakfast, sia aumentata nell’arco di pochi giorni.
In particolare negli Stati Uniti, si raggiunge una quantità di utilizzo notevole, tra il 17 Maggio e il 3 Giugno. Come se non bastasse, facendo un confronto con il medesimo utilizzo, esattamente un anno fa, risulta leggermente inferiore.
Le persone che sono rimaste bloccate nelle loro case per diversi mesi ora vogliono uscire: questo è molto, molto chiaro. Però, non necessariamente sono disposte a salire su un aereo e non si sentono ancora a loro agio con l’idea di lasciare il proprio paese.
La ragione di questo, è che molti cercano su Airbnb, anche solo una casa che non sia la propria, per potere lavorare in Smart working. Lari partenza quindi, è iniziata ma sarà molto lenta e graduale, le persone sono fortunatamente ancora molto prudenti.
Sebbene la società, ad oggi stima entrate del 50% rispetto a quelle dell’anno scorso, i movimenti registrati consentono di fare previsioni ottimiste per il futuro. Il gruppo sta persino valutando di entrare in borsa entro quest’anno, sebbene con estrema cautela, per evitare rischi. Ci auguriamo che questa fase possa evolvere solo in meglio.