In questi due anni di impegno attivo di Iliad sul suolo italiano, il provider è riuscito a ricucirsi uno spazio molto importante nel mercato della telefonia. I numeri sono chiari ed indicano un successo insindacabile: ad oggi, gli abbonati del gestore francese hanno quasi raggiunto quota sei milioni.
Il vero motore di Iliad è rappresentato ovviamente dalle promozioni low cost. Ciò che invece desta ancora qualche dubbio è la relativa mancanza di alcuni servizi strategici, rispetto a brand come TIM, WindTre o Vodafone.
La mancanza più emblematica, come sottolineato a più riprese da un vasto numero di utenti Android, è quella relativa all’app ufficiale. I clienti Iliad, a differenza dei clienti di altri operatori, ancora non possono utilizzare un software apposito per la gestione del profilo. Per modificare caratteristiche e dati del proprio profilo, l’unico metodo ad oggi disponibile è rappresentato dal sito web
.Le attese degli abbonati per questo 2020 erano ben altre. Una grande parte del pubblico attendeva novità sul rilascio dell’app già nel primo semestre dell’anno, ma le evenienze hanno portato ad uno scenario diverso. Per il futuro, inoltre, lo scenario non sembra cambiare. Le FAQ del sito ufficiale continuano ad annoverare il sito ufficiale come l’unica fonte per la gestione del profilo.
Per i clienti con smartphone Android è venuta a mancare inoltre anche l’alternativa principale all’app. Se su Google Play Store, sino a qualche mese fa, erano disponibili molte app parallele per la gestione del profilo Iliad, ora gran parte di questi servizi non sono più presenti.