tesla Le automobili Tesla sono sicuramente un piccolo gioiello tecnologico, eppure il rischio di incidenti non è ancora stato del tutto scongiurato. A dimostrarlo l’incidente incorso lungo un’autostrada di Taiwan; una Tesla Model 3 prodotta dalla compagnia di Elon Musk, che ha recentemente lanciato in direzione della Stazione Spaziale Internazionale la navicella Space Crew, si è schiantata contro un tir ribaltato.

Il nodo della questione però è che il conducente ha dichiarato che il veicolo viaggiasse con il pilota automatico inserito; il che ha dato il via ad all’ennesimo dibattito sulla effettiva sicurezza delle automobili con sistema Autopilot. Tuttavia la stessa casa di produzione al momento dell’acquisto di un veicolo specifica come il sistema di pilota automatico non dia al guidatore la libertà di distrarsi o di distogliere lo sguardo dalla strada.

Cosa è andato storto nel pilota automatico Tesla?

 

Ma come è possibile che i sistemi di sicurezza non abbiano funzionato? L’autovettura è dotata, tra le altre, di un sistema di videocamere anteriori e un radar; questi sistemi avrebbero dovuto rilevare la presenza di un oggetto delle dimensioni di un tir.

Le possibilità sono davvero tante benché sia abbastanza presumibile un guasto del radar; il malfunzionamento potrebbe, ad esempio, essere dovuto alla colorazione del tir che potrebbe aver ingannato il sistema di telecamere. Non va comunque tralascurabile un’ultima considerazione; esiste sempre la possibilità che il sistema di guida automatica non fosse correttamente inserito. Non esiste infatti un sistema che registri il sistema Autopilot sia  attivo o meno, bisogna dunque far fede esclusivamente alle dichiarazioni del conducente.

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