Il prossimo DPCM (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) entrerà in vigore dal 15 giugno 2020. Sostituirà quello del 17 maggio 2020 e resterà in vigore fino al 14 luglio 2020. Sono molte le novità; dalla possibilità dei centri estivi e aree giochi agli spettacoli, si potrà tornare a giocare a calcetto e praticare tutti gli sport di contatto. Ma anche mostre, musei, sale giochi, terme e centri benessere.
I più richiesti sono senza dubbio i centri estivi. Già, perché il lockdown ha costretto a casa milioni di bambini ma, nei mesi di marzo ed aprile, anche molti genitori. Ora che le attività lavorative, salvo alcune eccezioni, sono tornate alla normalità i centri estivi sono un valido supporto per i genitori impegnati più ore al giorno. I bambini potranno accedere, quindi, nei luoghi destinati allo svolgimento di attività ludiche, ricreative ed educative, con operatori che dovranno applicare i protocolli di sicurezza stabiliti dal dipartimento per le politiche della famiglia.
Ecco tutte le aperture previste dal nuovo DPCM del 15 giugno
Spettacoli. Saranno consentiti al pubblico teatri, concerti e sale cinematografiche. Dovranno prevedere posti preassegnati e distanziati, rispettando la distanza di almeno un metro. Il limite sarà di 1000 spettatori in luoghi all’aperto e 200 spettatori per i luoghi chiusi.
Sport. Tornano le partite di calcetto tra amici. Saranno previsti tutti gli sport di contatto finora sospesi come ad esempio beach volley, basket e boxe. Il DPCM del 15 giugno prevede che, lo svolgimento degli sport di contatto, avvenga nelle regioni compatibili con l’andamento della situazione epidemiologica dei relativi territori, compatibili con le linee guida del DPCM. Per quanto riguarda le sale giochi, come ad esempio le sale bingo, terme, centri benessere e musei, potranno riaprire solo in conformità con le linee guida del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, favorendo ingressi contingentati e garantendo distanziamento sociale, evitando ogni tipo di assembramento.