Osservando il mercato attuale la tendenza, o trend, del momento è di facilissima interpretazione; gli smartphone del futuro molto probabilmente integreranno il display pieghevole, utilissimo per trasformare un prodotto di piccole dimensioni in un vero e proprio tablet da utilizzare in mobilità o alla bisogna (vedasi ad esempio Huawei Mate XS e similari).
Questa a conti fatti è la novità più importante, perché per il resto parliamo di differenze piccolissime rispetto ai terminali odierni. La fotocamera anteriore tenderà a scomparire all’interno, o dietro il display, con una corsa alla massimizzazione dei pixel dell’intero comparto posteriore. Quasi certo, infine, l’abbandono della connettività fisica, come il jack da 3.5mm per il collegamento di cuffie ed auricolari; i produttori sembrano voler puntare molto sulle USB Type-C 3.1, quindi con uscita audio e video, proprio nella speranza di riuscire a ridurre al massimo le “prese fisiche”, massimizzando il numero di output sul singolo elemento.
Quanto scritto è solamente un insieme di congetture e di supposizioni, basandosi esclusivamente sul trend attuale del mercato della telefonia mobile. Nulla vieta alle realtà del settore di cambiare rotta tutto d’un fiato, anche se non lo crediamo davvero possibile. Il timore è di assistere, nel contempo, anche ad una crescita smisurata dei prezzi di vendita.