Il lavoro da fare è davvero tantissimo, siamo perfettamente consapevoli delle difficoltà nello scoprire a tutti gli effetti ogni singolo malware annidato all’interno di milioni di righe di codice, purtroppo però gli utenti ne potrebbero pagare le conseguenze.
Le applicazioni più a rischio sono in genere tutti servizi VPN, parliamo di una mole di circa 120 milioni di utenti, con download in Italia e in tutto il mondo, quindi un qualcosa di potenzialmente molto esteso e diffuso.
Data la natura delle stesse, già di per sé sono applicazioni che lavorano con i dati personali degli utenti, ciò sta a significare che, presentando al proprio interno un malware, si ritrovano ad avere libero accesso a siti web, password, video, foto e tutti i dati sensibili che potete immaginare.
Le applicazioni che andremo ad elencare sono già state rimosse dal Play Store, ma trovandosi comunque in rete sottoforma di APK, ne sconsigliamo caldamente l’installazione.