L’energia elettrica costituisce da sola una dei bisogni di maggiore importanza per chiunque ed ovviamente in quanto tale presenta dei costi di fruizione non indifferenti, i quali alle volte appaiono agli occhi di chi obbligato a pagare un po’ troppo elevati, forse talmente tanto da indurre i più furbi a escogitare i modi più fantasiosi per cercare di abbassare le quote da pagare.
Una delle truffe più diffuse è quella del magnete, la quale permette di abbassare il consumo apparente di energia elettrica mostrato sul contatore poichè appunto, posizionando un magnete sull’apice del dispositivo, si riesce ad esercitare una resistenza a livello dell’apparato di misurazione rallentandone i giri e producendo ovviamente risultati più bassi che si traducono in bollette più basse.
Essendo l’energia elettrica considerata come un bene mobile il cui utilizzo deve essere regolato da apposito contatore, la manomissione a fini fraudolenti dell’apparecchio per pagare di meno l’utilizzo di corrente elettrica è considerata un reato punibile penalmente
, dal momento che si parla di un vero e proprio furto di energia.Numerosi controlli a Roma stimolati da Enel stessa hanno scoperto numerosi impianti manomessi appunto attraverso questo metodo, portando quindi a numerose denunce per furto di energia elettrica, il che si traduce in non pochi guai per i colpevoli di questo reato.
Ciò mostra come Enel stia prendendo serie iniziative per riuscire a smascherare tutti coloro che cercano di evitare i pagamenti delle utenze o quantomeno a ridurli in modo importante.
L’energia elettrica in quanto bene di consumo ha un prezzo che è giusto pagare, l’unico vero modo per abbassare le bollette è quello di fare attenzione per ridurre i consumi al minimo ottimizzandoli.