Al momento ci sono più dubbi che certezze per quanto riguarda i futuri modelli della serie Galaxy Note 20 di Samsung, e ci mancherebbe visto che non sono stati ancora presentati. Il principale pomo della discorsi sono attualmente i display dei tre modelli principali. Non si capisce bene quali dovrebbero essere piatti e quali curvi.
All’inizio si sapeva soltanto che ci sarebbero state delle differenze, ma non era chiaro tra quali modelli. Adesso sembra che il Galaxy Note 20 base adotterà un display piatto a differenza degli altri due modelli. I Galaxy Note 20+ e Galaxy Note 20 Ultra potranno beneficiare di un display curvo, ma c’è da specificare un punto.
Per il Galaxy Note 20 è vero, forse, che lo schermo sfrutterà un pannello piatto, ma non sarà del tutto così. Verrà usato un display 2,5D che è noto per avere dei bordi arrotondati ai due lati lunghi. A cosa serve? a rendere lo smartphone più comodo in mano senza distorcere la visione.
Samsung Galaxy Note 20: il dubbio sui display
Il dubbio sul display non è casuale perché avrà molto a che fare con l’esperienza stessa dell’S Pen. Il gadget in questione funziona molto meglio su un display piatto, anche se 2,5D. Con uno curvo potrebbe perdere qualcosa, che però guadagnerebbe a livello generale. I fan di Samsung, e della serie Galaxy Note, dovranno scegliere su quale aspetto dei due puntare. In ogni caso si tratta comunque di rumors e i modelli in questo potrebbero presentare tutt’altro rispetto a quanto detto fino a qui.