Samsung è il leader mondiale quando si tratta della produzione di display OLED. Anni e anni di investimenti l’hanno portata dove è adesso. Ovviamente la qualità costa e per questo il colosso sudcoreano sta per dare il via a una particolare scelta. Per molti dispositivi del marchio sarà la fine per quanto riguarda proprio gli schermi OLED in questione.
Non è una novità che Samsung si stia guardando intorno, principalmente la compagnia cinese BOE, per trovare un altro fornitore. L’obiettivo finale è abbassare il prezzo dei dispositivi così da venderne di più. Secondo alcuni nuovi rapporti, il primo modello sarà il Galaxy M41, un modello della serie più economica del marchio.
In questo caso non sarà BOE a fornire i pannelli, ma un’altra compagnia ancora. Sembrerebbe che si già stata scelta una sussidiaria di TCL, China Star Optoelectronics Technology
. La prima delle due sembra essere quella indicata per farlo lo stesso con i Galaxy S21, non è chiaro se tutti i modelli o solo quello base.CSOT non è stata l’unica scelta da Samsung, ma altri produttori lo hanno fatto. Tra questi troviamo Xiaomi e Motorola per, rispettivamente, il Mi 10 e l’Edge, sintomo che si tratta comunque di pannelli di qualità.
Non c’è sta stupirsi se Samsung ha deciso di usare display non prodotti da lei stessa, è un comportamento che abbiamo già visto anche con i processori Exynos. Non sempre vengono utilizzati, a volte tocca a quelli di Qualcomm e raramente a quelli di MediaTek.