Le settimane di lockdown ed il periodo caldo dell’emergenza Covid ha spinto sempre più utenti all’uso quotidiano di WhatsApp. La piattaforma di messaggistica è stata d’altronde fondamentale per l’incontro virtuale di amici e di parenti, in giorni in cui il distanziamento sociale era la regola unica da rispettare.
Purtroppo però WhatsApp, sempre negli ultimi due mesi, è stata protagonista suo malgrado di fenomeni non lusinghieri. Approfittando del traffico in aumento sulla chat, i malintenzionati della rete son tornati a far sentire la loro voce.
Di smartphone in smartphone da settimane circolano degli SMS pericolosi che terrorizzano i lettori con scenari fittizi come il blocco della piattaforma. Gli SMS dei malintenzionati sono contraddistinti, spesso e volentieri, da un link.
Il link rappresenta la chiave d’accesso per i malintenzionati. Mettendo in pratica un classico esempio di phishing, attraverso il click sul link, i cybercriminali della rete cercano di ottenere l’accesso ai dati riservati di migliaia di utenti.
Oltre agli SMS su un fantomatico blocco di WhatsApp, bisogna fare attenzione anche ai messaggi interni della chat. Come evidenziato dalle autorità, continuano a circolare con frequenza le fake news sullo stato della pandemia. Data l’attenzione ancora alta sul Covid, anche in questo scenario potrebbero verificarsi dei tentativi di phishing a danno di alcuni malcapitati.
Mai come in questo periodo occorre prestare attenzione a tutto ciò che si legge su WhatsApp. Il consiglio è sempre lo stesso: cancellare senza alcun esito ogni messaggio sospetto o controverso.