Lavorare in sincronia con i robot non è semplice. Secondo alcuni produttori, dovrebbero occuparsi solo dei compiti più banali e fisicamente faticosi. Nei magazzini di Amazon stanno creando nuove forme di stress oltre a causare degli infortuni.
“Puoi sentirli muoversi, ma non riesci a vederli, è un po’ snervante.” Amazon ora ha più di 200.000 veicoli robotizzati che spostano merci attraverso i centri di consegna soprattutto negli Stati Uniti. La concorrenza sta facendo lo stesso per accelerare la produttività e ridurre i costi. Senza questi robot i rivenditori ritengono che sarebbe impossibile soddisfare la domanda dei consumatori talvolta.
Tenere il passo con le ultime tecnologie sta mettendo a dura prova la salute, la sicurezza e l’umore dei lavoratori. Aggiungono più lavoro e aumentano la pressione sui dipendenti per accelerare le loro prestazioni. “Non è che i lavoratori non si formino su come lavorare in sicurezza con i robot. Il problema è che diventa molto difficile farlo quando gli standard di produttività sono così elevati”, afferma un ricercatore di Chicago.
I robot sono un problema per i lavoratori, nei magazzini Amazon aumentano incidenti e stress dei dipendenti
Amazon, così come altre aziende, ritiene che sfruttare la robotica nei magazzini permette agli esseri umani di concentrarsi su altre mansioni in cui le capacità umane sono fondamentali. Nel frattempo i robot si occupano della parte logistica non solo per lo smistamento nei magazzini. In futuro Amazon spera di usufruire di robot in grado anche di eseguire le consegne almeno durante orari critici per facilitare il lavoro dei corrieri spesso non pagati abbastanza in rapporto a tutto ciò che fanno.
La sicurezza dei lavoratori rimane la massima priorità. Gutelius, ricercatore dell’Università dell’Illinois, afferma: “Sembra bello, ma raramente sento dal punto di vista di un lavoratore quel che dichiarano le aziende“. Ad esempio, secondo la ricerca di Gutelius i macchinari tecnologici in questi grandi magazzini potrebbero contribuire alla stagnazione dei salari, ad un aumento del turnover e ad esperienze di lavoro più scadenti a causa del modo in cui il software di intelligenza artificiale può monitorare e micro-gestire i comportamenti dei lavoratori.
Non solo lo stress dei lavoratori, ma anche gli infortuni, sono aumentati invece di diminuire, proprio a causa dei robot introdotti nei grandi magazzini. Tuttavia, i dati sono stati raccolti analizzando solo alcune zone specifiche, considerando alcune sedi Amazon. I risultati potrebbero variare se fossimo a conoscenza di una visione più completa possibile solo analizzando i dati ufficiali dell’azienda.