Il 2020 potrebbe essere un anno di svolta per Apple. Il produttore californiano infatti sembra intenzionato ad entrare finalmente nel mondo del 5G con i nuovi iPhone in arrivo quest’anno.
In seguito alla svolta nella disputa legale tra Apple e Qualcomm, i due giganti tech hanno deciso di deporre le armi e collaborare. Ecco quindi che gli iPhone 2020 potrebbero equipaggiare i modem X55 5G realizzati da Qualcomm.
Tuttavia, secondo un nuovo report, l’azienda di Cupertino sta anche lavorando sui più moderni e veloci modem Snapdragon X60. Il modem X60 sarà in grado di sfruttare le reti mmWave e sub-6GHz per garantire maggiore velocità di trasferimento e bassi consumi. Anche la latenza sarà estremamente ridotta per non impattare negativamente sulla fruizione dei contenuti multimediali in streaming.
Secondo la fonte, Apple, Qualcomm e TSMC avrebbero iniziato a collaborare per realizzare il SoC A14. Questo SoC potrà contare sul modem Snapdragon X60 integrato e spingerà i nuovi iPhone in tutte le varie varianti. Il processore sarà realizzato con un processo produttivo a 5nm per renderlo più efficiente e potente della generazione precedente.
Al momento però non è chiaro il modem che Apple potrebbe utilizzare per la generazione iPhone 2020. Infatti le tempistiche sono troppo strette per una adozione nel breve periodo. I modem X60 sono stati annunciati ad inizio anno, quindi le linee produttive non sono pronte per la produzione di massa. Questa situazione si ripercuote direttamente sulla lineup di Apple che potrebbe far slittare l’adozione dei modem X60 sui flagship di Cupertino al 2021.