Tale nuova componente funzione alla stregua delle chiamate vai satellite che garantiscono una comunicazione efficace anche in assenza di segnale da parte degli operatori tradizionali. Come per le telefonate anche la rete di interscambio digitale gode di questi vantaggi, palesati da operatori poco conosciuti ma comunque attivi in questo ramo della digitalizzazione per l’autostrada delle informazioni. Ecco cosa bisogna sapere.
Internet Satellitare basa la propria efficacia sula fluttuazione di geo-stazioni NOC orbitanti a 36.000 Km dalla superficie della Terra. Questa distanza, unitamente ad ostacoli avversi di tipo naturale, non concorre a sviluppare ovviamente soluzioni stabili e veloci
come per quanto visto con le linee già conosciute di TIM, WindTre, Vodafone, Iliad e di altri operatori.Si tratta di una soluzione di ripiego, un rimpiazzo messo in opera da gestori come OpenSky e Konnect che forniscono i propri servizi consci di un lag maggiore e di una velocità ridotta rispetto alle aspettative del pubblico terrestre. Tale tecnologia riveste comunque un ruolo centrale in quelle aree dove più importante è il ruolo del digital divide. Grosse aziende del calibro di Google e Samsung stanno infatti investendo per portare “Internet ovunque” grazie a questo nuovo sistema.
Per fare uso di tale piattaforma occorrono specifiche apparecchiature da installare per mano di personale qualificato (da pagare a parte). Il costo mensile delle tariffe parte da ben 35 euro al mese. Include un entry-level bundle generalmente compreso tra 10 e 15 Giga al mese, chiamate VoIP (tariffate a parte) e servizi P2P esclusi.
Una rete Internet con chiare limitazioni ma adatta per avere una connessione (seppur minima) laddove non riescono ad arrivare le soluzioni tipiche fornite da operatori Flat come quelli operativi in Italia.