Nonostante siano passati relativamente pochi mesi dall’arrivo effettivo della nuova connettività 5G in Italia, in Cina si parla già degli sviluppi delle nuove reti. Nello specifico, si parla già degli sviluppi delle future connettività 6G e 7G. Secondo quanto dichiarato da Su Xin, ovvero il capo del gruppo di lavoro sulla tecnologia del Ministero dell’Industria e dell’Information Technology cinese, la Cina avrebbe iniziato le sue ricerche su queste nuove connettività già dal 2018.
La Cina ha da sempre cercato di imporsi come uno dei massimi leader mondiali del settore tecnologico e del mondo digitale e queste nuove informazioni ne sono una prova. Questo è infatti uno dei primi paesi al mondo che ha già iniziato ad effettuare ricerche approfondite sulle connettività del futuro
.Secondo i primi studi e le prime ricerche, la nuova connettività 6G verrà sviluppata nel corso del 2020 e verrà applicata a tutti gli effetti a partire dal 2030. Una delle novità che porterà il 6G sarà ovviamente la sua maggiore potenza di copertura rispetto all’attuale connettività 5G. Stando a quanto dichiarato da alcuni ingegneri cinesi, infatti, l’attuale rete di quinta generazione non è in grado di coprire le profondità marine e gli oceani. La connettività 6G, dal canto suo, dovrebbe essere in grado in futuro di avere anche una copertura subacquea.
Per quanto riguarda la futura connettività 7G, secondo il Chief Architect di rete della British Telecom, ovvero Neil McRae, il 6G sarà sostanzialmente un potenziamento dell’attuale connettività 5G con rete satellitare. La rete 7G, invece, sarà divisa in 7G Base e 7.5G. Le reti 5G e 6G, secondo McRae, verranno integrate con la rete satellitare e in particolare con la rete di navigazione satellitare. In questo modo, una delle sfide della nuova rete 6G sarà quella di interagire con i vari sistemi satellitari (GPS, Beidu, GLONASS).