Il fenomeno di evasione del Fisco spopola in Italia, dove il debito pubblico ammonta a diversi miliardi di euro con previsto tracollo negativo in fase post-Covid. Le previsioni degli analisti stimano un discesa del 12% sul PIL in base annua. La situazione è così grave da richiedere un intervento speciale
che attua le direttive del nuovo regime di confisca dei beni a danno del contribuente reticenti ai propri obblighi fiscali.Nel momento in cui il cittadino rifiuta il pagamento delle tasse gli agenti fiscali intervengono con notifica degli atti. Al cliente passano un avviso della durata di 60 giorni, decorsi i quali si rendono effettivi i termini della nuova manovra di pignoramento. Sarà infatti prerogativa della famosa Agenzia delle Entrate disporre i necessari controlli per le entrate, le uscite e le disponibilità economiche del contribuente.
A liquidità accertata, l’ordine di garanzia fiscale procede con il prelievo di denaro nella misura commisurata alla richiesta iniziale. Il cliente non ha modo di appellarsi al nuovo diritto riconosciuto all’Agenzia e dovrà, in un modo o nell’altro, pagare il proprio debito. Lo si può fare spontaneamente entro i limiti di tempo sopra indicati oppure indirettamente tramite le nuove misure applicative così stabilite. In ogni caso il risultato non cambia. Lasciateci pure la vostra personale opinione in merito.