Il soft brick è l’effetto che causa un continuo loop di crash che rende inutilizzabile il telefono, l’unico modo per rompere la catena è quella di riportare il telefono alle impostazioni di fabbrica; pratica che però, come è abbastanza noto, causa la perdita di tutte le App e di tutti i dati salvalti sullo smartphone.
L’immagine è uno scatto del fotografo Gaurav Agrawal
che garantisce di non aver apportato nessuna particolare modifica allo scatto; il problema potrebbe essere legata ai colori della foto. L’immagine è stata infatti esportata utilizzando Adobe Lightroom che utilizzato il formato ProPhoto RGB. I telefoni Android sfruttano invece il formato RGBs, che evidentemente non è compatibile con il formato di Lightroom.A confermare l’ipotesi anche il fatto che tutti gli smartphone che hanno già installato la versione beta di Android 11 non riscontrano questo problema, potendo usufruire liberamente della foto. La nuova versione del software è infatti dotata di una nuova funzionalità che permette di convertire il profilo colore e che quindi previene il crash. È comunque possibile, per i più ostinati, modificare preventivamente l’immagine in modo da renderla compatibile alle esigenze del nostro smartphone.