Nel caso in cui siete vittima di un furto di smartphone, ci sono delle procedure da fare immediatamente. La prima è sicuramente quella di bloccare la SIM e cancellare tutti i dati sensibili che sono presenti sul vostro smartphone. È possibile avviare la procedura online, quindi niente paura. Il dispositivo che avete acquistato è provvisto di codice IMEI il quale è formato da 15 cifre, questo permette di bloccare la linea e di identificare, e successivamente bloccare, il vostro smartphone. Ma andiamo a vedere nel dettaglio tutte le possibili azioni che possiamo compiere in caso di furto, anche a seconda dello smartphone che utilizziamo.
Furto smartphone: è di fondamentale importanza effettuare questi passaggi
Questa procedura è fondamentale: digitate sulla tastiera del vostro telefono *#06# e segnate il codice da qualche parte. In questo modo potrete bloccare la vostra SIM, facendo sì che questa non cada in mano a qualche malintenzionato che la sfrutta per detrarvi del denaro.
Dopo aver effettuato il blocco, bisognerà rivolgersi alle forze dell’ordine procedendo con la denuncia. Questa servirà per effettuare il blocco a distanza del dispositivo, dato che non sempre è possibile rintracciare il cellulare dopo il furto. Basterà quindi spegnere il cellulare o disattivare la connessione dati e il gioco sarà fatto. Tuttavia, prima che questo accada, è bene effettuare alcuni passaggi fondamentali, i quali possono variare da smartphone a smartphone.
Per quanto concerne i telefoni Android il procedimento è il seguente: è opportuno attivare Google Device manager tramite la sezione Sicurezza e attivando la voce Consenti blocco da remoto e resetta. Facendo così, in casi di estrema emergenza, potrai bloccare il telefono e cancellare a distanza ciò che di più prezioso c’è al suo interno. Tuttavia, una volta che lo smartphone è spento, sarà difficile rintracciarlo, ma ci sono alcune app come Anti Theft che permettono di fare ciò.
Per quanto riguardai telefonini di marca Apple, è possibile recuperare il proprio smartphone avendo attivato in precedenza la funzione “Trova il mio iPhone“.
Infine, per i Windows Phone, esiste una soluzione analoga ai telefoni Apple chiamata “Trova il mio telefono“. È necessario che il telefono sia acceso e abbia la connessione dati attivata.