Da gli albori della telefonia mobile fino a gli attuali smartphone alcuni modelli hanno superato la dimensione del prodotto commerciale elevandosi a veri e propri oggetti di culto. Tutto inizia nel 1973, l’ingegnere Martin Cooper, impiegato della Motorola, crea il primo telefono mobile. A distanza di dieci anni fa la sua comparsa il Motorola DynaTac 8000x, quello che a tutti gli effetti può essere considerato il primo cellulare.
Dal DynaTac allo smartphone, i 5 cellulari rimasti nella storia
- DynaTac 8000x: il primo cellulare della storia si ricorda soprattutto per il peso. Il prototipo arrivava a pesare un chilo e mezzo; di questo telefono sono state prodotte sole 300’000 unità e ancora oggi è un oggetto molto ricercato.
- Nokia 3310: probabilmente il modello che meglio rappresenta gli anni 90 nell’ambito della telefonia mobile; al di là della sua incredibile resistenza, diventata ormai leggendaria. Un design innovativo con l’eliminazione dell’antenna esterna oltre all’affidabilità del prodotto lo hanno reso un vero e propio oggetto di culto.
- Nokia 1100: Questo modello entra in commercio nel 2000 e tutt’oggi detiene il record per essere il telefono più venduto della storia; sono più di 250 milioni di esemplari calcolati. Lo stile semplice, la tastiera ergonomica e l’incredibile fama di Nokia sono riusciti un mix perfetto e finora imbattuto.
- Motorola Razr V3: Se paragonato a gli attuali smartphone magari potrà non sorprendere, ma al moneto del lancio il Motorola V3 era il telefono più sottile in circolazione. Il design elegante e una tastiera molto particolare lo hanno reso un pezzo della storia del cellulare.
- Apple iPhone 2G: il primo smartphone della casa di cupertino ha letteralmente ribaltato il tavolo del mercato della telefonia andando a segnare un nuovo canone, estetico e non solo.