L’anno in cui vede la luce la prima versione del ufficiale di Windows è il 1985; la versione 1.0 del sistema presenta per la prima volta un’interfaccia utente a 16bit che fungeva da raccordo tra DOS e l’utente del computer. Nel 1987 arriva 2.0 che pur non discutendo grandi successi in termi di vendite ha il merito di scatenare le ire di Apple a causa dell’utilizzo del sistema e alla violazione di accordi di licenza stretti precedentemente.
Una volta vinta la causa intentata da Macchintosc la società di Bill Gates si ritrovava libera di sfruttare a pieno le potenzialità della propria creatura. Con queste premesse nel 1990 viene lanciato Windows 3.0
, il primo vero successo commerciale della compagnia. Ma il sistema che ha consacrato Microsoft nell’Olimpo delle icone di livello mondiale è di sicuro Windows95; il lancio è avvenuto il 24 marzo del 1995 e la sua architettura mista a 16/32bit lo rendeva compatibile con tutte le applicazioni allora esistenti.A portare se possibile ancora più fama a Microsoft sono le versioni successive partendo da Windows98, e i successivi Windows2000 e XP; proprio XP è un altro piccolo gioiello di programmazione, una stabilità sconosciuta insieme ad una veste grafica accattivante. Nel 2006 fu la volta di Vista che stravolse completamente l’estetica del software oltre a risultare incompatibile con tanti programmi già esistenti. A seguire le versioni 7 e 8 malgrado la ripresa rispetto al pretendete Vista non sono riusciti a raggiungere le vette dei sistemi oprati precedenti; l’ultima versione, Windows 10, è in grado di adattarsi alla interfaccia utente del dispositivo rendendolo compatibile anche con i moderni tablet.