Il digitale terrestre 2.0, chiamato più comunemente DVB T2, dato il nome dello standard di comunicazione, sta per arrivare ufficialmente sul territorio italiano. In tantissimi sono preoccupati di essere costretti a cambiare televisore, portando così con sé spese elevatissime di gestione e di ammodernamento.
Non tutto è perduto, prima di creare inutili allarmismi, è bene fare un passo indietro e cercare di capire quali saranno a tutti gli effetti gli utenti che si troveranno in una situazione di questo tipo. Parliamo di possessori di TV o decoder esterni di diversi anni fa, almeno 6 anni; nell’eventualità in cui regnasse ancora l’incertezza, è possibile fare un piccolissimo test che vi aiuterà, basta infatti collegarsi al canale 100 o 200 del digitale terrestre, se viene visualizzato un messaggio d’errore, allora non è compatibile con il DVB T2 e sarete costretti ad acquistare un nuovo modello o decoder esterno.
DVB T2: ecco quali sono gli utenti che dovranno cambiare televisore
A questo punto, tuttavia, entra in gioco il bonus di 50 euro previsto dallo Stato Italiano, la procedura per richiederlo è davvero semplicissima. La prima cosa da fare è scaricare direttamente dal sito ufficiale l’autocertificazione, tramite la quale si dichiara di non avere già usufruito del bonus, e sopratutto di avere un ISEE famigliare inferiore ai 20’000 euro.
Fatto questo, basterà recarvi personalmente in un qualsiasi negozio sparso per il territorio nazionale (anche i più comuni rivenditori di elettronica), potrete presentare il modulo ed automaticamente verranno scontati dallo scontrino finale i 50 euro previsti dal bonus dello Stato Italiano.