Inutile mantenere attiva una linea lenta che non regala più soddisfazione dopo la presa in carico dell’estensione per la rete LTE. L’eliminazione delle antenne – voluta inizialmente allo scopo di fare spazio alla rete 5G – scopre anche il vantaggio di una netta riduzione delle radiazioni.
Nonostante la ferrea presa di posizione da parte delle opposizioni tecniche delle associazioni è innegabile il fatto che il futuro punti tutto in direzione del 5G. Ecco quale potrebbe essere la strategia comune a tutti i gestori a partire da questo 2020.
Tutti quanti noi possiamo godere del low-cost aggressivo delle offerte 4G proposto a partire dall’arrivo di Iliad in Italia con la sua Giga 30 cui sono seguite le attuali “Giga 40 e Giga 50”. Nell’ultimo biennio copertura e velocità
sono aumentati per la rete Internet Mobile. L’uso del 3G è stato fortemente ridimensionato mentre si è radicata l’idea del network di quinta generazione.Con un lag trascurabile, nuovi servizi e telefoni già in lizza per la corsa alla saturazione degli speed test il 5G sembra essere l’alternativa più valida per un mondo online sempre più connesso. Non c’è più spazio per il 3G, sebbene infervori la polemica di alcuni utenti nei confronti dei pericoli per la salute derivanti dall’uso delle alte frequenze. Ma non è stato rilevato alcun pericolo visto che sono le stesse che usiamo da decenni per il Digitale Terrestre.
Sul piano commerciale cambiano bundle e costi per reti di nuova generazione che eliminano addirittura l’inconveniente costi extra del telefono fisso con promo a Giga Illimitati. Con la rete di terza generazione abbiamo parecchie mancanze e tutto fa pensare ad un imminente shutdown programmato.
Rimarranno attive le linee di tipo 2G GSM (per chiamate ed SMS) nonché 4G (per promozioni a basso costo) e 5G per chi cerca l’ultra connettività Internet del nuovo decennio.