Il bollo auto rappresenta senza dubbio una delle tasse più detestate dagli italiani. Nondimeno, spesso capita che ci si dimentichi se è stato saldato l’importo del bollo entro i termini previsti, e verificarlo può diventare un problema se non si ricorda dove è stata messa la ricevuta.
Fortunatamente esiste anche un altro percorso per controllare di averlo pagato, e corrisponde a far riferimento a due portali, entrambi messi a disposizione da enti o associazioni statali.
Bollo auto: ecco come assicurarsi di aver saldato il pagamento
Per riuscire a scoprire se si è in regola con il pagamento del bollo, è opportuno consultare le piattaforme dedicate dell’Agenzia delle Entrate o dell’ACI.
L’accesso a questa informazione è consentito a patto che si conosca il modello e la targa del veicolo.
Il primo metodo consiste nel consultare il sito web dell’Agenzia delle Entrate, che rappresenta anche il metodo più “veritiero” in quanto aggiornato più rapidamente rispetto al portale dell’ACI (in cui invece potrebbe esserci un gap di qualche giorno fa il pagamento e la comparsa dello stesso a carico dell’intestatario).
Se siete residenti in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Sicilia, Marche e Valle D’Aosta, il pagamento sarà consultabile inserendo i dati nella sezione Interrogazione pagamenti effettuati.
Se invece risiedete in altre regioni, l’area da consultare sarà Calcolo del Bollo con la formula completa, che permette di controllare l’avvenuto pagamento della tassa.
La differenziazione deriva dal fatto che nelle prime regioni la tassa è gestita direttamente dall’Agenzia delle Entrate.
Il secondo metodo consiste nell’accedere alla sezione Calcolo del bollo auto sul sito dell’ACI (naturalmente inserendo tutti i dati come già detto). In questo caso, la procedura è la medesima per i residenti di tutte le regioni.