Diesel e Elettrico sono, in parole molto povere, le due motorizzazioni più discusse degli ultimi mesi, proprio perché a conti fatti sono da un lato la più diffusa (e considerata la più inquinante), mentre dall’altro il futuro, il mondo senza emissioni ed inquinamento praticamente azzerato.
Le aziende del settore hanno infatti deciso di investire moltissimo in quest’ultimo settore, proprio perché al giorno d’oggi siamo praticamente giunti quasi ad un punto di non ritorno. Le emissioni sono talmente elevate che la Terra sembra essere pronta a ribellarsi, è nostro dovere infondere nel resto della popolazione la consapevolezza che serve una inversione di tendenza assoluta, in caso contrario rischiamo di provocare danni irreparabili.
Da qui nasce quindi la grande diffusione dell’elettrico, una piccola gocciolina in un mare d’inquinamento che, se però utilizzata e sfruttata da tutti, può diventare uno tsunami per un futuro decisamente migliore. Gli utenti, si sa, non vedono oltre che il limitare del proprio orto, di conseguenza quando devono acquistare una nuova automobile, punteranno prima di tutto al risparmio e al rapporto qualità/prezzo favorevole per le proprie finanze.
Diesel contro elettrico: ecco cosa scelgono gli utenti
Partendo dalla suddetta considerazione, possiamo dire con assoluta certezza che, almeno oggi, il popolo italiano predilige il diesel all’elettrico. Le motivazione addotte ad una così decisa presa di posizione sono in parte condivisibili, nonché comunque legate al prezzo di vendita iniziale, ma sopratutto alla portata delle batterie ed i tempi di ricarica.
La maggior parte di noi ritiene infatti troppo poco poter compiere un tragitto di massimo 400km con una sola carica, come anche dover attendere 30 minuti almeno prima di poter riprendere il viaggio; senza dimenticare, infine, la diffusione delle colonnine, ritenuta troppo rada.