In questi giorni è comparso una classifica che ha visto Tesla essere il peggior marchio come produttore di veicoli. Una classifica basata sui problemi comparsi nei primi 90 giorni dall’acquisto di un veicolo. I dati usati per stilare il documento hanno però portato a rivelare una spedizione controversa dei primi modelli della Model S.
Apparentemente sono stati spediti con un design delle batterie difettoso che portava quest’ultime a perdere liquido refrigerante. Non si tratta di un difetto da poco, ma di un problema che può potenzialmente far nascere incendi nelle vetture. A scoprirlo ci ha pensato Business Insider dopo che ha parlato con tre ex dipendenti.
Sembra che il marchio statunitense abbia usato un alluminio che secondo un’altra società era a rischio di creare facilmente crepe e buchi. Quest’ultimi sarebbe l’eventuale causa di perdita di liquido refrigerante. In aggiunta, un’altro aspetto critico riguarda l’intera bobina che è stata montata in modo alquanto precario.
Tesla e i Model S: vendute indipendentemente da un difetto di fabbrica
Sempre secondo la ricerca di Business Insider, i piani alti era stati avvertiti della presenza di queste criticità all’interno del modello in questione. Il messaggio è stato forse ricevuto, ma ignorato tanto che la vendita è proseguita comunque. Per fortuna non sembrano esserci stati troppi problemi nel corso degli anni, perlomeno riguardo a eventuali incendi sui veicoli. Detto questo, sono comparsi ben altri inconvenienti tanto che, come detto, il marchio è stato votato come uno dei peggiori al mondo, uno dei peggiori per essere considerato al tempo stesso uno dei migliori.