Durante la primavera non sono certamente mancate le rimodulazioni unilaterali in casa TIM. Anche se in tono inferiore rispetto alle scorse annate, il gestore ha modificato i costi di alcuni suoi abbonati. Solo per fare un esempio, per gli utenti che hanno una scheda SIM attiva senza avere una ricaricabile associata vi è una spesa fissa mensile pari ad 1,99 euro.
TIM, attenzione a quando ricaricate il credito ed a questo costo extra
Non tutti gli abbonati di TIM sanno che, da qualche mese, sia sulle nuove linee sia su quelle già attive è stato introdotta di default la nuova modalità “Sempre Connesso”. La modalità Sempre Connesso garantisce agli utenti la possibilità di effettuare, alla scadenza della propria promozione di riferimento, traffico senza limiti per chiamate, SMS ed internet. I consumi saranno garantiti per un giorno dalla scadenza della tariffa ad un costo unico di 0,90 centesimi.
In caso di mancata ricarica dopo 24 ore dalla scadenza della promozione, è prevista un’ulteriore giornata di consumi senza limiti con un costo unico che si attesta sempre su 0,90 euro. Solo alla conclusione della seconda giornata, il traffico della SIM sarà bloccato. Il debito accumulato, per un massimo di 1,80 euro, sarà successivamente detratto alla prima ricarica utile.
Il meccanismo di Sempre Connesso scatta in caso di mancata ricarica al termine dell’offerta. In caso di saldo positivo dopo il rinnovo della promozione, non è previsto alcuna spesa extra.
Ad usufruire del servizio Sempre Connesso sono tutti gli utenti che pagano la promozione mensile attraverso credito residuo. Tale funzione non è quindi prevista per chi utilizza il metodo di Ricarica Automatica.