Xiaomi è una delle aziende più conosciute e famose a livello mondiale per ciò che riguarda la tecnologia. In particolare è nota per i dispositivi di telefonia e accessori annessi. Esattamente questa mattina, Xiaomi è stata classificata tra le 50 aziende più innovative del 2020, in tutto il mondo. Il rapporto è stato stilato dal Boston Consulting Group detto BCG. L’azienda si è classificata in particolare al 24° posto, mantenendo quindi all’interno della classifica una posizione piuttosto alta sul mercato.
Xiaomi e il Boston Consulting Group, un 24° posto meritato
In merito a questo fatto, Shou Zi Chew, President of International di Xiaomi, si è espresso in questo modo:
Questo risultato va di pari passo con la nostra mission, ovvero permettere a tutti nel mondo di vivere una vita migliore attraverso una tecnologia innovativa. Caratteristica che è stata ampiamente riconosciuta dai nostri Mi Fan e dagli utenti degli oltre 90 mercati in cui siamo presenti. In Xiaomi, abbracciamo una cultura di innovazione audace per spingere oltre i confini di ciò che la tecnologia può offrire. Uno spirito di innovazione permea la nostra azienda e guida la nostra ricerca nel costruire senza sosta prodotti straordinari, abbattendo al contempo la barriera delle tecnologie innovative.
Tra le ragioni principali di questo merito in classifica, bisogna riconoscere all’azienda, di avere investito oltre 7 miliardi di dollari nello sviluppo di 5G + AIoT e nel Super Internet. Il suo portfolio include dispositivi di generi molto vari, tra cui smartphone, hardware intelligente, tecnologia internet e prodotti tecnologici di altro tipo. I brevetti concessi alla fine dell’anno scorso erano oltre i 14mila e 16mila domande brevettuali pendenti. In passato si è già classificata tra le prime 50 aziende, al 35° posto per due volte tra il 2014 e il 2016. questo dimostra il loro continuo impegno e il miglioramento progressivo ottenuto in questi anni.