banche Le banche attive in Italia possono chiudere il tuo conto corrente senza una apparente ragione valida (anche se in realtà esiste). A prendersi carico di tale azione potrebbero essere Unicredit, Sanpaolo, BNL come tanti altri istituti di credito regolarmente operanti nel nostro Paese. La decisione è giunta dopo una valutazione fatta dal senatore Armando Siri, che alla Camera ha definito le importanti novità in vigore con il nuovo anno fiscale. Ecco di che cosa si è discusso.

 

Addio conto corrente e soldi a causa delle banche che possono bloccare tutto

Su richiesta delle autorità competenti di Guardia di Finanza e Magistratura le amministrazioni bancarie possono richiedere il freeze del conto corrente per qualsiasi utente sospettato di frode fiscale. Nel caso in cui si possa rientrare nell’ipotesi di scarsa liquidità o evasione delle tasse si considera la procedura di rafforzamento attivo nei confronti debitore chiamato ad onorare i propri obblighi.

Una notifica di 15 giorni viene inviata prima dell’apertura di un fascicolo ufficiale che rende attivo il pignoramento dei soldi così come stabilito dal Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze Alessio Mattia Villarosa. In un recente confronto, infatti, ha ristabilito i criteri di intervento per la sospensione o l’eliminazione di un conto già aperto tra cliente e banca.

Nel frattempo il cerchio si stringe anche attorno alla procedura di esproprio 2020 applicata ai nuovi criteri di controllo fiscale di Equitalia che tengono conto di procedure automatizzate ed aggiornate in tempo reale sullo stato delle entrate e delle uscite del contribuente. Ne abbiamo parlato al post indicato al link precedente.

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