Migliaia di professionisti utilizzano quotidianamente LinkedIn, la piattaforma per eccellenza dedicata al mondo del lavoro. Capace di mettere in collegamento utenti che vogliono condividere il proprio curriculum con altri che cercano posizioni lavorative o vogliono discutere dei progetti di business, la piattaforma costituisce ad oggi un vero e proprio biglietto da visita per la propria persona, la quale può essere sfruttata per cavalcare l’onda di un nuovo fenomeno: il personal branding.
Prima di vedere, con esattezza cosa questo sia, in ogni caso, occorre fare delle precisazioni agli utenti che si stanno oggi approcciando a LinkedIn e dunque non hanno esperienza: sebbene questo possa sembrare un social network, è necessario tenere a mente che è un luogo del tutto professionale, un linguaggio curato e un atteggiamento adeguato saranno le chiavi che apriranno molte porte alla propria carriera professionale.
LinkedIn: come accrescere il personal branding in poche mosse
Ottimizzare il proprio profilo in tempi celeri è il primo passo da affrontate, se non uno dei più importanti. Funzionando su singoli account, la piattaforma offre agli utenti la possibilità di rintracciare singole persone attraverso una SEO un po’ differente da quella utilizzata da Google: inserire nel proprio profilo delle keywords ideali rappresenta, di conseguenza, il metodo più veloce e sicuro per attirare l’attenzione di qualcuno. Il nostro consiglio, a tal proposito, è di identificare la parola chiave che meglio vi riassume e utilizzarla nel profilo in maniera saggia.
Un altro elemento importante è la foto: purtroppo il detto secondo cui il libro non va giudicato dalla copertina e’ un po’ ipocrita nel mondo del lavoro; scegliere un buono scatto che vi ritragga in maniera professionali e sorridente farà la sua parte.
A tal proposito anche l’immagine di sfondo riveste un’importanza da non sottovalutare: che siate liberi professionisti o dipendenti non ha importanza, cercate di sceglierne una possa fornire delle indicazioni su ciò che fate già al primo sguardo, così da fornire informazioni istantanee a chi visita il vostro profilo.
Per ultima ma non per importanza vi è la necessità di curare i propri post: creare contenuti su LinkedIn è necessario al fine di ricevere visualizzazioni. Dare spazio a delle idee, in maniera professionale, creerà dunque del valore per la vostra persona alle quali le persone sulla piattaforma potranno regale dei consensi. Il nostro ultimo consiglio, in questo caso, è focalizzarsi sul target a cui ci si vuole rivolgere così da creare una coesione totale con il resto del proprio profilo.