“Negli ultimi mesi, ci siamo resi conto che la tempestività di una notizia in generale è un tassello importante che aiuta le persone a decidere cosa leggere, di chi fidarsi e cosa condividere”, ha scritto sul blog dell’azienda il vicepresidente di Feed e Storie di Facebook John Hegeman. Agli utenti verrà data la possibilità di continuare a condividere l’articolo, se ritengono che sia ancora pertinente, o “tornare indietro” se si rendono conto che potrebbe non essere attendibile.
Secondo Facebook, gli editori hanno in effetti alcune preoccupazioni concerni la condivisione inconsapevole di notizie più datate
che possono distorcere la percezione sugli eventi attuali. Facebook introdurrà un vero e proprio pop-up che avviserà gli utenti ogni volta che decidono di condividere qualcosa. L’intento dell’azienda è fornire un servizio simile soprattutto per raccogliere tutte le informazioni più pertinenti su tematiche globali fondamentali, come il Coronavirus ad esempio.Facebook non è l’unica azienda a introdurre pop-up con quest’obiettivo. Twitter sta attualmente sperimentando una funzione simile quando un utente tenta di condividere un articolo che non ha realmente aperto e letto. Soprattutto sui social media spesso gli utenti si fermano a leggere solo i titoli di un articolo o a fraintendere i contenuti. Queste grandi aziende tech stanno cercando di impedire che avvenga.