L’elenco che andremo a proporvi è interamente composto da videogame, con download totali in grado di raggiungere anche i 15 milioni. Di queste 47 applicazioni, è importante ricordarlo, solo 17 sono ancora presenti sul Play Store (ma molto probabilmente verranno rimosse quanto prima); allo stesso modo sono software che non integrano malware in grado di rubare i dati sensibili, bensì adware che mostrano pubblicità ingannevoli, aiutando così i “malviventi” a guadagnare su ogni click rubato e involontario al consumatore finale.
Il rischio più grande è di ritrovarsi con un abbonamento attivato senza rendersene conto (i cosiddetti servizi digitali), per evitarlo consigliamo caldamente di chiedere il blocco completo all’operatore di appartenenza.
Gli ADware, come specificato in precedenza, sono potenzialmente innocui per la privacy, ma possono causare gravi danni allo smartphone; sono processi che si mantengono attivi perennemente in background, richiedendo alla CPU un durissimo sforzo continuo, mettendo così a rischio l’integrità del terminale stesso.