Complice l’evoluzione tecnica del Digitale Terrestre ci ritroveremo costretti a prevedere l’acquisto di nuovi televisori o al limite di decoder di seconda generazione. Gli attuali (sia integrati che esterni) non saranno adeguati alle ricezione del segnale in quanto tarati su vecchi frequenze. Le linee attualmente in uso saranno cedute alla rete 5G per fare spazio al DVB T2.
Molte persone stanno giù facendo i conti con canali oscurati ed emittenti in cui al massimo si riesce solo ad ascoltare la parte audio. Non si fa distinzione tra RAI e Mediaset in quanto il processo di upgrade riguarderà tutti, sia emittenti nazionali che locali.
Con il nostro vecchio televisore saremo ancora in grado di ricevere tutto Gratis
al solo costo di un decoder DVB T2 il cui prezzo si azzera grazie agli incentivi. Sono concessi dal Ministero per lo Sviluppo Economico nell’ambito di un progetto che consentirà di aggiornare tutto senza spese. L’accesso ai cosiddetti Bonus TV è condizionato dal reddito ISEE percepito dal nucleo familiare. A seconda delle soglie si ottengono da 25 a 50 euro. Ci si reca in negozio con l’autocertificazione ed il commerciante deduce la spesa.In caso contrario potremmo comprare anche un televisore nuovo. Ottima idea nel caso in cui quello in nostro possesso sia di ridotte dimensioni ed inadatto alla visualizzazione delle immagini in alta definizione. Ma in questo caso non c’è alcuno sconto, con la spesa che resta ad appannaggio completo dell’utente.
Prima di pensare di cambiare televisore spendendo centinaia di euro si può fare un semplice test di compatibilità disponibile gratuitamente ai canali 100 e 200 del Digitale Terrestre.
Ultimamente, tra l’altro, anche Sky sta cambiando il segnale della parabole adeguandolo allo standard DVB – S2 che migliora qualità e servizi.