Google lo sappiamo bene è il motore di ricerca più famoso del pianeta, non c’è infatti ricerca che non passi dal noto motore progettato e immesso in rete dai programmatori di Mountain View.
Il noto sito infatti ci consente di accedere ad una quantità di risorse sostanzialmente illimitate di cui probabilmente nessuno ha idea della vera portata, risorse che nella maggior parte delle volte risultano innocue o comunque tranquille, ma che alle volte possono risultare decisamente più aggressivi.
Esiste un termine italiano che, a quanto pare, sembra proprio richiamare questi contenuti decisamente più aggressivi, precisamente parliamo di pornografia esplicita, solo che in molti faticano a capirne il perchè, vediamo insieme la parola incriminata e come mai fa questo effetto al motore di ricerca più famoso del mondo.
Il termine muschi, un falso amico per tutti
Il termine in questione è proprio la parola italiana plurale di “muschio” ovvero, “muschi“, infatti il termine se digitato nella ricerca di Google Immagini vi restituirà un serie di immagini esplicite inerenti la pornografia.
In molti non capiscono il perchè, ma la spiegazione è più facile di quanto pensiate, il termine muschi per Google non è un termine italiano bensì tedesco, si tratta infatti di un falso amico, ovvero quella tipologia di termine che nella lingua madre sembra indicare in italiano in modo diretto un’altro termine per analogia di caratteri, un esempio in inglese ad esempio è “Argument” il quale non significa argomento bensì litigio.
In definitiva quindi il termine muschi stando alla lingua tedesca sta ad indicare l’apparato riproduttivo femminile, cosa che ovviamente Google vi andrà a restituire nella vostra ricerca.