Sono attualmente in corso perquisizioni e sequestri nella sede legale di WindTre a Rho, dove è intervenuta la Guardia di Finanza su ordine della procura di Milano. Il tutto, a causa dell’attivazione non richiesta di servizi a pagamento, per i quali numerosi utenti si son visti addebitare sul proprio conto cifre poco chiare e certamente non in linea con quanto stipulato nel momento del contratto.
Sono oltre dieci gli indagati, mentre è stata anche inviata una lettera al Garante per le telecomunicazioni sulla posizione di Vodafone e TIM. Al momento non si hanno ulteriori notizie sull’operazione condotta dagli uomini del Nucleo speciale tutela privacy e frodi tecnologiche della Guardia di Finanza, se non che a far scattare le perquisizioni ed i sequestri sia stata la poca trasparenza che il neo-operatore unico WindTre ha adottato nei confronti dei propri clienti, attivando dei servizi a pagamento senza però aver dapprima ricevuto il loro consenso a riguardo.
Attivazione servizi a pagamento non richiesti, il numero verde da chiamare
In attesa di ricevere ulteriori aggiornamenti, ne approfittiamo per ricordare che, qualora sul vostro numero telefonico dovesse essere stato attivato un servizio a pagamento non richiesto, è possibile chiamare il numero verde per richiederne la disattivazione.
Il numero da comporre è 800 44 22 99, è disponibile sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro ed è valido per tutti i clienti degli operatori telefonici. Oltre a richiedere la disattivazione dei servizi a pagamento non richiesti, è anche possibile verificare se sulla propria scheda SIM è attivo qualche abbonamento truffa.