Entrambe avranno questi avvisi nella parte superiore della home che ricordano alle persone di proteggersi e proteggere gli altri da eventuali contagi. Ciascuna delle due aziende si collegherà tramite appositi link anche ai Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC). Trattasi anche di una fonte di informazioni chiave nell’hub dedicato al Coronavirus di Facebook. Lo sviluppo di queste nuove iniziative arriva considerato il numero elevato di contagi e casi al momento negli Stati Uniti.
Facebook ha intrapreso varie azioni durante la pandemia al fine di cercare di limitare la diffusione di notizie false
sulla sua piattaforma e di incoraggiare le persone a prendere le dovute precauzioni. La società ha lanciato una campagna per aiutare ad individuare notizie falsate e sta cambiando il suo algoritmo al fine di evitare il fenomeno del clickbait.“Stiamo vivendo un momento in cui la fiducia inizia a crollare precipitosamente. Le persone non credono più di potersi affidare alle informazioni che ricevono o cercano. Questo è un fenomeno assolutamente negativo“. Allo stesso tempo, il gigante dei social media è nell’occhio del mirino per non aver intrapreso abbastanza azioni contro i contenuti razzisti e che incitano all’odio presenti sulle sue piattaforme. Dunque per quanto ci siano buone intenzioni su un tema non ce ne sono su un altro.